La strada statale 45 è perfetta per gite in moto e in macchina, attraversando canyon in stile americano sopra il fiume Trebbia
Vi siete mai imbattuti nelle bellezze paesaggistiche della statale 45? Il tratto di strada che va da Torriglia a Piacenza offre scorci incantevoli, un’ora e venti di strada sorprendente.
Superato Ottone, la carreggiata si restringe e segue la silouette sensuale del Trebbia. E’ spettacolare passare a strapiombo sul fiume che incide canyon davvero inusuali per il paesaggio ligure, perfino per quello dell’intera penisola. Rassomiglia i grandi fiumi americani. Il nostro fiume si attorciglia su se stesso, forte e prepotente.
La strada e’ rilassante e bella, troverete siti di particolare attrazione, per tutti i gusti, quali Bobbio col suo ponte medioevale; borghi, rocche e castelli; laghi dove nuotare; alberghi, ristoranti e trattorie gustosi.
E’ un paesaggio da scoprire poco a poco, tornandovi domenica dopo domenica, tante persone infatti scelgono questo tratto di strada per gite in moto e in macchina.
Molte sono le diramazioni che dalla statale 45 conducono in paeselli antichi e strani, magari abbandonati, magari disabitati per tutto l’inverno e variopinti e vivi tutta l’estate. Troverete le basi dalle quali partire per inerpicarvi in espiatorie passeggiate, per esempio da Gorreto, potete avventurarvi verso l’Alpe. Ci sono, fra questi, paesi che costantemente propongono attivita’ vivaci; altri addormentati nella tradizione vegliano nella pacata lentezza di ritmi antichi e campagnoli…
Non va frainteso il suo ruolo di strada, ovvero di via asservita alle comunicazioni, ma essa e’ anche qualcosa di piu’, essa ha qualcosa che va al di la’ della sua utilita’ e che la rende parte integrante di un paesaggio che va visitato e osservato. La statale 45 infilza la valle e la svela. Ha l’aspetto di una strada moderna ed e’ un sentiero per chi ama storia, natura e la loro commistione.
Che ne dite allora? Per una volta e’ bene far onore all’asfalto e riposare le gambe, senza rinunciare al piacere che ne vien dal godere di belle cose da vedere.
Ogni cosa era piu’ sua che di ogni altro perche’
la terra, l’aria, l’acqua non hanno padroni,
ma sono di tutti gli uomini o meglio di chi sa farsi
terra, aria, acqua e sentirsi parte di tutto il creato.
(Mario Region Stern- Stagioni).
Walter Firpo