Domenica 5 maggio un evento che si svolge in contemporanea in diverse città d'Italia e del mondo: Arcigay, Legambiente e Amnesty unite per ripensare il concetto e i diritti delle famiglie
Come si può definire la parola famiglia? Perché non tutte le relazioni di coppia, né tutti i legami genitore/figlio sono legalmente riconosciuti come famiglia, con tutti i diritti che ne conseguono? Mentre in diversi Paesi del mondo si legalizza il matrimonio fra persone dello stesso sesso – ultima la Francia, giusto pochi giorni fa – in Italia ancora manca una legge a tutela di tutte le persone che vogliono formare una famiglia, a prescindere dall’identità e dall’orientamento sessuale.
In alcune città, fra cui proprio Genova, si sta procedendo a istituire un registro delle unioni civili, ma oltre ai vincoli legislativi mancano occasioni di incontro per far sapere che (ad esempio) le famiglie omogenitoriali non sono un mero concetto teorico, ma una realtà che già esiste e andrebbe riconosciuta e tutelata. L’associazione Famiglie Arcobaleno si è costituita nel 2005, ha oggi 600 soci fra adulti e bambini e delegazioni territoriali in tutta Italia, fra cui il “giovanissimo” gruppo ligure nato nel 2011 e che conta 26 soci, di cui 4 bambini. Fanno parte di Famiglie Arcobaleno sia uomini e donne omosessuali che hanno avuto figli in una relazione eterosessuale, sia coppie o singoli omosessuali che desiderano oppure hanno dei figli. Ogni delegazione lavora sul proprio territorio tramite il dialogo con le istituzioni, la collaborazione con altre associazioni l’organizzazione di eventi a livello locale e in alcuni casi in laboratori nelle scuole.
Domenica 5 maggio 2013 si svolge in nove città italiane la Festa delle famiglie, un evento inserito nell’International Family Equality Day che si tiene in diverse città del mondo. A Genova la festa si svolgerà ai Parchi di Nervi, in collaborazione con diverse associazioni del territorio fra cui Legambiente, Arcigay, Agedo e Amnesty, e con il patrocinio di Regione Liguria e Comune di Genova.
Come ci spiega Giovanni Fantoni di Famiglie Arcobaleno Genova «l’evento si svolgerà in tre parti: una prima serie di attività dalle 11 alle 13, poi un pic nic tutti insieme, infine le iniziative pomeridiane. Amnesty organizzerà letture e giochi educativi per bambini, per spiegare la discriminazione e i suoi effetti, mentre Legambiente preparerà due giochi: una caccia al tesoro legata alle specie arboree del parco e un laboratorio di (ri)costruzione di animali con materiali di recupero, con il supporto di un animatore che spiegherà gestiscono la gravidanza. Per esempio nei cavallucci marini è il maschio a covare le uova: saranno scelte specie animali che mostrano diverse sfaccettature delle “famiglie secondo natura”. Scopo del laboratorio è far capire ai bambini che in natura esistono vari tipi di famiglia, ma che tutte queste famiglie sono uguali».
La giornata si terrà in contemporanea con la XX edizione di 100 strade per giocare, iniziativa che Legambiente organizza ogni anno per sensibilizzare sulla sicurezza nelle strade: strade e piazze di diverse città italiane vengono chiuse al traffico per un giorno, allo scopo di rendere questi spazi pubblici luoghi di aggregazione attraverso eventi artistici, spettacoli e laboratori.
Marta Traverso
[foto di Daniele Orlandi]