Un segnale in controtendenza rispetto alla critica situazione occupazionale sul territorio genovese; il turismo rimane una risorsa imprescindibile per rilanciare l'economia cittadina
Un segnale in controtendenza rispetto alla critica situazione occupazionale sul territorio genovese: la Provincia di Genova annuncia l’imminente assunzione di 29 guide turistiche che hanno appena tagliato il traguardo finale degli esami di idoneità all’esercizio della professione.
Le nuove figure professionali sono pronte a raccontare e descrivere sul campo a turisti e visitatori gli innumerevoli tesori artistici e naturali, monumenti, cultura, storia, tradizioni, panorami, segreti e curiosità che contraddistinguono la nostra città.
Dei 339 candidati che avevano presentato la domanda di partecipazione all’esame, alla prima prova scritta, il 5 giugno, si erano presentati in 258 e dopo la correzione degli scritti la commissione giudicatrice nominata dalla Provincia ha ammesso agli orali 35 aspiranti guide turistiche (ovvero, come stabilisce la relativa legge regionale «chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nella visita ad opere d’arte, a musei, a gallerie e a scavi archeologici illustrando gli aspetti storici, artistici, monumentali, paesaggistici e naturali»).
Conclusi gli orali, ben 12 le sedute, i 29 idonei alla professione di guide turistiche possono così iniziare ad accogliere turisti e ospiti del territorio.
Nel frattempo presso la Provincia di Genova è partita l’organizzazione del nuovo esame per la professione di accompagnatore turistico. Gli uffici del servizio coordinamento territoriale dell’ente sono già al lavoro per la nomina degli esperti che dovranno far parte della commissione giudicatrice e per la stesura del bando d’esame che secondo le previsioni potrebbe essere emanato a gennaio.
Foto di Diego Arbore