La decisione dei lavorati Ireti arriva dopo l'incontro con il vicesindaco Bernini ritenuto non soddisfacente. Manifestazione dalle 8 di giovedì 9 febbraio
Dalle 8 di giovedì 9 febbraio, i tecnici di Ireti scenderanno in strada per protestare contro l’ipotesi di delocalizzazione dello stabilimento da Pra’ a Campi. L’agitazione, promossa da Cgil, Cisl e Uil oltre che dall’Unione Sindacati di Base, è stata decisa dopo l’incontro avvenuto quest’oggi con il vicesindaco di Genova Stefano Bernini, presso il municipio di Pra’, durante il quale i lavoratori hanno chiesto alla amministrazione un’azione più decisa per vincolare l’azienda a mantenere il servizio nel ponente cittadino.
L’assessore all’urbanistica ha promesso che, per quel che attiene alle proprie competenze, renderà difficile la vita agli acquirenti dell’area, facendo valere i limiti alla costrizione imposta dalla vicinanza al cimitero e al centro storico praese. Al tempo stesso, però, ha spiegato di non poter dare una risposta per l’intera giunta comunale, rimbalzando la responsabilità agli assessore Porcile e Crivello. I lavoratori Ireti hanno risposto facendo notare che già dall’agosto 2015 chiedono un incontro con l’assessore all’ambiente, senza però ottenere risposta. Presenta alla riunione anche il presidente del Municipio VII, Mauro Avvenente, che ha invitato le organizzazioni dei lavoratori a presentarsi in Consiglio comunale per far valere la propria posizione.
Luca Lottero