Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

“La carta più alta”, presentazione del libro di Marco Malvaldi

Sabato 7 aprile presso l’Auditorium dell’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente l'Associazione Culturale Sestante incontra lo scrittore in occasione dell'uscita del nuovo libro


6 Aprile 2012Notizie

Marco MalvaldiSabato 7 aprile, l’Associazione Culturale Sestante in  collaborazione con il Municipio VI Medio Ponente incontro all’Auditorium dell’ex Manifattura Tabacchi di Sestri Ponente  lo scrittore Marco Malvaldi, chepresenta il suo ultimo libro “La carta più alta” edito da Sellerio.  Il testo, uscito il 12 gennaio,  racconta l’ultima fatica investigativa di Massimo il “barrista” e dei suoi odiati clienti fissi: Nonno Ampelio, il Rimediotti, il Del Tacca del Comune e Aldo il ristoratore. Calunnie gratuite, battute maliziose e ripetute violazioni della privacy sono gli strumenti del mestiere per i vecchietti di Pineta, tipica località balneare toscana.

La trama. A causa di un incendio doloso, Aldo ha perso il suo ristorante e ha trovato una nuova location per la sua attività: Villa del Chiostro. Il fabbricato appartiene a Riccardo Foresti, personaggio di dubbia moralità, almeno secondo i vecchietti del BarLume che, un po’ per aiutare il loro amico Aldo, un po’ per noia estiva, decidono di scomodare il Comune di Pineta per ottenere gli atti di vendita della villa. Tra le vane proteste di Massimo che non vuole farsi coinvolgere nella folle inchiesta, scoprono che la proprietà apparteneva a Ranieri Carratori, morto improvvisamente dopo circa un mese dalla stipula del contratto di vendita. Utilizzando il loro metodo preferito, quello del pettegolezzo, riescono a far riaprire il caso dal Commissario Fusco, questa volta deciso a dar credito ai quattro “renitenti alla tomba”. Il “barrista” Massimo, invece, costretto a letto da una frattura al tendine, darà il contributo decisivo all’indagine, grazie alla sua logica, alle letture colte, alle cure di Tiziana e ad un nuovo amico.

L’Autore. Marco Malvaldi, ex-ricercatore al Dipartimento di chimica organica dell’Università di Pisa, ha esordito nel 2007 con il giallo “La briscola in cinque”, il primo dei quattro racconti del BarLume. La serie prosegue nei romanzi “Il gioco delle tre carte” del 2008, “Il re dei giochi” del 2010 e l’ultimo “La carta più alta” (2012), tutti editi da Sellerio. Malvaldi nel 2011 ha pubblicato “Odore di chiuso” (Sellerio), giallo di ambientazione ottocentesca con protagonista Pellegrino Artusi, e “Scacco alla Torre” (Felici Editore), guida alternativa della città di Pisa.


  • eventi, incontri, presentazioni, scrittori
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
    Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
  • Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
    Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
  • 2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
    2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
  • Slow Fish, il ministro Martina inaugura la kermesse dedicata alla cultura del mare. Firmata la “Carta di Genova”. Hennebique sede fissa?
    Slow Fish, il ministro Martina inaugura la kermesse dedicata alla cultura del mare. Firmata la “Carta di Genova”. Hennebique sede fissa?
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista