Stop al Paganini: azzerati i finanziamenti per l'edizione 54 del prestigioso concorso, che avrebbe dovuto svolgersi dal 19 al 30 settembre 2012
Diciamoci la verità: quanti di noi ascoltano musica classica, non si perdono un concerto per archi o comprano abitualmente dischi di questo genere? Ben pochi, rispetto alla recente evoluzione del pop e dei talent show.
Tuttavia noi stessi non-ascoltatori ci indigniamo – com’è giusto che sia – nel sapere che non ci sarà più il Premio Paganini, illustre concorso per violino che il prossimo settembre sarebbe giunto alla 54ma edizione.
Il Festival – che da alcuni anni aveva già preso a tenersi con cadenza biennale – avrebbe dovuto svolgersi dal 19 al 30 settembre, ma una delibera del Comune ha imposto un ipotetico slittamento al 2013 in attesa di capire la situazione dei finanziamenti. Una delle possibili soluzioni al vaglio per non veder tramontare definitivamente il Premio è accorparlo ad altre manifestazioni analoghe, magari tramite la costituzione di un Centro Studi Paganiniano.
Se altre città italiane hanno infatti istituito da tempo delle Fondazioni dedicate ai compositori – Verdi a Parma, Rossini a Pesaro e così via – Genova non ha mai rivolto analoga attenzione alla memoria di Paganini. Viste le circostanze, potrebbe essere l’occasione giusta per porre rimedio a questa mancanza.
Marta Traverso