Il bilancio dell'unico teatro di prosa del Levante genovese a poco più di un anno dall'inaugurazione: «Vogliamo far conoscere la Fontanabuona attraverso la cultura»
Genova è uno dei più fertili centri teatrali d’Italia: dalla prosa al musical, passando per la commedia dialettale, ogni quartiere della città ha il suo teatro e l’opportunità di assistere a spettacoli diversi e di qualità.
Una situazione più difficile da trovare nei piccoli borghi dell’entroterra, caratterizzati da bellissimi paesaggi e che possono rappresentare un importante polo turistico del territorio ligure, ma che tendono a essere penalizzati dall’assenza di leve culturali che possono attirare un numero elevato di persone.
Valorizzare la Val Fontanabuona, farla conoscere non solo ai genovesi ma anche ai turisti, è uno degli obiettivi che ci si è posti con l’apertura del Teatro di Cicagna. Inaugurato nel dicembre 2011 presso la frazione di Monleone è – come ci tiene a sottolineare il Direttore Sergio Giunta – l’unico Teatro del Levante genovese: «Non ci sono teatri in Val Fontanabuona, mentre nel Tigullio è attivo solo il Teatro Cantero a Chiavari, che fa solo cinema e spettacoli di opera. Il Teatro di Cicagna è il solo ad avere una stagione completa e diversificata».
La prima stagione, conclusa la scorsa primavera, ha visto un programma molto ricco: 40 spettacoli in 4 mesi. «Abbiamo scelto una programmazione così serrata perché l’obiettivo era far sapere agli abitanti della Val Fontanabuona e del Tigullio dell’esistenza del teatro: il nostro potenziale pubblico era formato da persone per nulla abituate ad avere un teatro nelle vicinanze, pertanto abbiamo messo in scena spettacoli di varia tipologia, per avvicinare gli spettatori e capire i loro gusti. Nella stagione in corso – che proseguirà fino a maggio 2013 – gli spettacoli sono più diluiti e abbiamo introdotto nuovi generi, come il musical (tra cui Otto – Il batterista sull’Oceano e Sognando il Re Leone, ndr), e siamo soddisfatti di un bilancio di presenze sempre molto positivo».
Il pubblico del teatro è formato da persone provenienti dai Comuni circostanti e dal Tigullio, soprattutto la zona di Chiavari e Lavagna, ma le compagnie teatrali di Genova che mettono in scena spettacoli a Cicagna portano con sé uno “zoccolo duro” di spettatori anche dal capoluogo.
Per il futuro, gli obiettivi del teatro sono due: da un lato aprirsi maggiormente a compagnie non liguri, per far conoscere in tutta Italia il territorio della Fontanabuona (lo scorso ottobre sul palco Life – Fiori d’acciaio della compagnia Bracci-Schneider di Roma, nel cast anche la figlia di Gigi Proietti); dall’altro, nel lungo periodo, formare una propria compagnia di teatro stabile attraverso i corsi di recitazione e canto già attivi presso il teatro, tenuti dagli attori Alessandro Damerini e Claudia Benzi e dalla cantante Sara Nastos.
La gestione del teatro è affidata all’associazione Mediaquality, di cui Sergio Giunta è presidente, che si è occupata della ristrutturazione dei locali e cura la direzione artistica: «Abbiamo un’ottima relazione con il Comune di Cicagna, in particolare con Marco Limoncini, presidente del Consiglio Comunale e Consigliere Regionale. Di fatto, tuttavia, non abbiamo ricevuto alcun aiuto o finanziamento dagli enti locali. L’associazione ha fatto un enorme sforzo per riqualificare il teatro e mantenere un’attività costante, il nostro obiettivo è che il teatro diventi nel tempo una leva per promuovere la Fontanabuona e valorizzare il turismo culturale. I fondi alla cultura e al teatro sono sempre più esigui, ma è un vero peccato che – mentre altri teatri dispongono di forme di finanziamento, seppur minime – non si sia ancora fatto nulla per sostenere uno spazio unico nel suo genere, che non si trova presso un grande centro abitato o vicino alla costa, ma in una zona “nuova” dove non era mai stato aperto un polo culturale».
I prossimi spettacoli in calendario presso il Teatro di Cicagna sono Dillo al mare (sabato 12 e domenica 13 gennaio 2013), un esperimento di commistione teatro-cinema a cura della compagnia Le Pantasome di Roma, e Rumori fuori scena di Michael Frayn (sabato 19 gennaio 2013), messo in scena dalla compagnia La Pozzanghera.
Marta Traverso