Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Val Fontanabuona: Teatro di Cicagna, un anno di spettacoli

Il bilancio dell'unico teatro di prosa del Levante genovese a poco più di un anno dall'inaugurazione: «Vogliamo far conoscere la Fontanabuona attraverso la cultura»


11 Gennaio 2013Notizie

Teatro CicagnaGenova è uno dei più fertili centri teatrali d’Italia: dalla prosa al musical, passando per la commedia dialettale, ogni quartiere della città ha il suo teatro e l’opportunità di assistere a spettacoli diversi e di qualità.

Una situazione più difficile da trovare nei piccoli borghi dell’entroterra, caratterizzati da bellissimi paesaggi e che possono rappresentare un importante polo turistico del territorio ligure, ma che tendono a essere penalizzati dall’assenza di leve culturali che possono attirare un numero elevato di persone.

Valorizzare la Val Fontanabuona, farla conoscere non solo ai genovesi ma anche ai turisti, è uno degli obiettivi che ci si è posti con l’apertura del Teatro di Cicagna. Inaugurato nel dicembre 2011 presso la frazione di Monleone è – come ci tiene a sottolineare il Direttore Sergio Giunta – l’unico Teatro del Levante genovese: «Non ci sono teatri in Val Fontanabuona, mentre nel Tigullio è attivo solo il Teatro Cantero a Chiavari, che fa solo cinema e spettacoli di opera. Il Teatro di Cicagna è il solo ad avere una stagione completa e diversificata».

La prima stagione, conclusa la scorsa primavera, ha visto un programma molto ricco: 40 spettacoli in 4 mesi. «Abbiamo scelto una programmazione così serrata perché l’obiettivo era far sapere agli abitanti della Val Fontanabuona e del Tigullio dell’esistenza del teatro: il nostro potenziale pubblico era formato da persone per nulla abituate ad avere un teatro nelle vicinanze, pertanto abbiamo messo in scena spettacoli di varia tipologia, per avvicinare gli spettatori e capire i loro gusti. Nella stagione in corso – che proseguirà fino a maggio 2013 – gli spettacoli sono più diluiti e abbiamo introdotto nuovi generi, come il musical (tra cui Otto – Il batterista sull’Oceano e Sognando il Re Leone, ndr), e siamo soddisfatti di un bilancio di presenze sempre molto positivo».

Il pubblico del teatro è formato da persone provenienti dai Comuni circostanti e dal Tigullio, soprattutto la zona di Chiavari e Lavagna, ma le compagnie teatrali di Genova che mettono in scena spettacoli a Cicagna portano con sé uno “zoccolo duro” di spettatori anche dal capoluogo.

Per il futuro, gli obiettivi del teatro sono due: da un lato aprirsi maggiormente a compagnie non liguri, per far conoscere in tutta Italia il territorio della Fontanabuona (lo scorso ottobre sul palco Life – Fiori d’acciaio della compagnia Bracci-Schneider di Roma, nel cast anche la figlia di Gigi Proietti); dall’altro, nel lungo periodo, formare una propria compagnia di teatro stabile attraverso i corsi di recitazione e canto già attivi presso il teatro, tenuti dagli attori Alessandro Damerini e Claudia Benzi e dalla cantante Sara Nastos.

La gestione del teatro è affidata all’associazione Mediaquality, di cui Sergio Giunta è presidente, che si è occupata della ristrutturazione dei locali e cura la direzione artistica: «Abbiamo un’ottima relazione con il Comune di Cicagna, in particolare con Marco Limoncini, presidente del Consiglio Comunale e Consigliere Regionale. Di fatto, tuttavia, non abbiamo ricevuto alcun aiuto o finanziamento dagli enti locali. L’associazione ha fatto un enorme sforzo per riqualificare il teatro e mantenere un’attività costante, il nostro obiettivo è che il teatro diventi nel tempo una leva per promuovere la Fontanabuona e valorizzare il turismo culturale. I fondi alla cultura e al teatro sono sempre più esigui, ma è un vero peccato che – mentre altri teatri dispongono di forme di finanziamento, seppur minime – non si sia ancora fatto nulla per sostenere uno spazio unico nel suo genere, che non si trova presso un grande centro abitato o vicino alla costa, ma in una zona “nuova” dove non era mai stato aperto un polo culturale».

I prossimi spettacoli in calendario presso il Teatro di Cicagna sono Dillo al mare (sabato 12 e domenica 13 gennaio 2013), un esperimento di commistione teatro-cinema a cura della compagnia Le Pantasome di Roma, e Rumori fuori scena di Michael Frayn (sabato 19 gennaio 2013), messo in scena dalla compagnia La Pozzanghera.

Marta Traverso


  • attori, eventi, spettacoli, teatri
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Selene Gandini, dal sogno del circo alla realtà del cinema. L’attrice-autrice della Genova che sa uscire dal cerchio
    Selene Gandini, dal sogno del circo alla realtà del cinema. L’attrice-autrice della Genova che sa uscire dal cerchio
  • Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
    Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
  • Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
    Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
  • 2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
    2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista