Era Superba è il magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, agenda eventi, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Via Luccoli, lavori in corso: il giallo della pavimentazione “storica”

I lavori per la sostituzione delle tubature del gas saranno effettuati in due fasi per non danneggiare i negozi nel periodo natalizio. Intanto polemiche come accaduto in via Garibaldi per quanto riguarda la pavimentazione: un falso storico degli anni 90, l'originale del 700 venne regalata a Pontremoli da Pericu


5 Luglio 2013Notizie

Centro Storico di Genova, negozi chiusiComparsa nei giorni scorsi sulle prime pagine dei quotidiani locali a causa di un’esplosione che, oltre a una grande paura, non ha comportato particolari gravi conseguenze, via Luccoli è interessata in questi mesi da ingombranti lavori di manutenzione ad opera di Genova Reti Gas. Nel vicolo che conduce da piazza Fontane Marose a piazza Soziglia sono in via di sostituzione le vecchie tubature in ghisa con i nuovi condotti di polietilene. Un’opera che, nel complesso, coinvolge la città per almeno 50 km di scavi all’anno. Ma, come spesso accade per interventi invasivi di questa portata, il pensiero va immediatamente ai disagi che abitanti ed esercenti della zona dovranno subire e alle modalità e alla cura con cui verrà ripristinata la strada occupata dai cantieri.

Per quanto riguarda via Luccoli, la questione è stata affrontata nell’ultima seduta del Consiglio comunale, nello spazio riservato agli articoli 54, ovvero le interrogazioni a risposta immediata durante le quali uno o più consiglieri chiedono alla giunta di fare luce su alcune problematiche della città. L’assessore ai Lavori pubblici e Manutenzioni, Gianni Crivello, ha sottolineato come, in questo caso, il Comune e gli enti coinvolti nei lavori siano stati parecchio sensibili alle istanze dei cittadini: «Prima di procedere con la sostituzione delle tubature vetuste come imposto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas – ha detto Crivello in Sala Rossa – abbiamo avuto una lunga fase preparatoria dell’intervento in via Luccoli, concordando il cronoprogramma con tutti i soggetti coinvolti, dal Municipio ai Civ, dalle associazioni di cittadini alla Polizia Municipale». Per non gravare eccessivamente sulle attività economiche della zona, evidentemente ostacolate dai lavori di manutenzione, la Civica amministrazione ha deciso di strutturare i lavori in due lotti tra loro separati nel tempo. Il primo, iniziato a fine maggio e attualmente in corso, interessa un tratto di circa 170 metri, da piazzetta Luccoli fino a piazza Soziglia, e si concluderà a settembre. «A questo punto – spiega Crivello – i lavori saranno sospesi per non ostacolare i commercianti con l’avvicinarsi del periodo natalizio». Il secondo tratto, che da piazzetta Luccoli sale fino all’incrocio con piazza Fontante Marose per circa un centinaio di metri, riprenderà a fine gennaio 2014 e dovrebbe terminare entro il mese di aprile. «Per entrambi i lotti – assicura l’assessore – gli scavi non saranno mai più lunghi di 15 metri per tratto, in modo da limitare i disagi allo stretto indispensabile. Inoltre, se per gli scavi si interviene in ore diurne, il ripristino della pavimentazione avverrà dalle 19 alle 24, per non impedire il passaggio dei pedoni, dei mezzi di servizio Amiu e di soccorso, nonché dei rifornimenti merci».

Dopo via Garibaldi, torna la polemica sulla pavimentazione

pavimentazione-vicoli-d5Pavimentazione nel Centro Storico

 

 

 

 

 

 

 

I problemi non finiscono qui. I consiglieri Carattozzolo (Pd), Lauro (Pdl) e Rixi (Lega) hanno mostrato una forte preoccupazione per il ripristino del selciato originario, parte integrante del prestigio di via Luccoli. Attualmente, infatti, terminati gli scavi e la sostituzione delle tubature, la copertura sta avvenendo con una colata di cemento. «Ma figuriamoci se lasciamo via Luccoli con una colata di calcestruzzo» ha tuonato Crivello. «Si tratta naturalmente di un passaggio transitorio che garantisce la calpestabilità, in attesa che si assesti il terreno per poter procedere con il ripristino delle lastre storiche. Operazione che, tra l’altro, inizierà a breve. Naturalmente con la sostituzione di quelle in cattivo stato o accidentalmente danneggiate durante i lavori. Prima di dare il via all’ennesima polemica, certi consiglieri dovrebbero informarsi e capire che tutti i lavori di manutenzione in strade di interesse storico come via Luccoli sono assolutamente vincolati dal parere della Soprintendenza per i beni architettonici, che ha concesso il nulla osta di legge per l’intervento e che controlla costantemente l’evolversi dei cantieri». Come a dire: se si dovesse perpetrare qualche danno all’aspetto originale della via, interverrebbero subito sanzioni e vincoli al ripristino.

Ma a scaldare gli animi è stata soprattutto la questione della pavimentazione di via Luccoli. Il capogruppo del Pdl, Lilli Lauro, ha ricordato, infatti, come il danno irreparabile fosse già stato fatto negli anni ’90 dalla giunta Pericu: «Durante i lavori per le Colombiane del ’92 si decise di sostituire le storiche lastre di pietra corsa del 1700 con falsi storici in cemento». Ma c’è di più: «I blocchi storici sono poi stati regalati nel ‘97 da Pericu al Comune di Pontremoli, dove ancora oggi è possibile trovare la targa di ringraziamento a Genova per la preziosa donazione. Peccato che, negli anni a venire, per recuperare una pavimentazione di valore in piazza De Ferrari si è dovuto spendere 1,5 milioni di lire al metro quadro. Una spesa folle e assolutamente evitabile, magari proprio con il selciato originario di via Luccoli. Mi sembra, allora, doveroso capire come si interverrà adesso».

 

Simone D’Ambrosio

[foto di Daniele Orlandi]


  • cantieri, polemiche, strade antiche, vicoli
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Pra’, cantieri Por fermi per “liquidazione”, conclusione (forse) a fine agosto. I retroscena di un “pasticcio” annunciato
    Pra’, cantieri Por fermi per “liquidazione”, conclusione (forse) a fine agosto. I retroscena di un “pasticcio” annunciato
  • Rocca dei Corvi, il memoriale “ostaggio” dei cantieri del Terzo Valico. Cociv: «Sarà meglio di prima». La storia dell’eccidio e della partigiana Graziella Giuffrida
    Rocca dei Corvi, il memoriale “ostaggio” dei cantieri del Terzo Valico. Cociv: «Sarà meglio di prima». La storia dell’eccidio e della partigiana Graziella Giuffrida
  • Sacrario della Benedicta, quando la Memoria affoga nel cemento. Un milione di euro per un cantiere mai terminato
    Sacrario della Benedicta, quando la Memoria affoga nel cemento. Un milione di euro per un cantiere mai terminato
  • San Donato e i graffittari d’altri tempi, la conoscenza del passato è la chiave per la tutela del patrimonio storico
    San Donato e i graffittari d’altri tempi, la conoscenza del passato è la chiave per la tutela del patrimonio storico
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2023 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista