Nasce un social network che sostiene la creatività di autori, registi e produttori indipendenti: su Cineama il film diventa lavoro di squadra
In periodi come questo è sempre bello leggere le storie di chi cerca di andare oltre la crisi e i problemi legati all’occupazione creandosi da zero il proprio lavoro. È il caso ad esempio di Tania Innamorati, che grazie al concorso annuale Working Capital di Telecom Italia ha avuto la possibilità di dare vita alla start up Cineama.
Si tratta di un social network che ha due finalità: (1) dare a chi ha la passione del cinema e vorrebbe scrivere, produrre e dirigere un film la possibilità di farlo (2) sostenere gli autori e produttori indipendenti.
Gli iscritti a Cineama possono dare vita a vere e proprie scritture collettive di film, dove ognuno condivide le proprie idee e al contempo si cerca di ottenere finanziamenti per la produzione tramite il crowfunding (finanziamento collaborativo dal basso, ndr), uno strumento sempre più usato per lo sviluppo di realtà online e non solo.
La start up è nata nel giugno 2010 con il supporto di Fabrizio Mosca, produttore di numerosi film italiani tra cui I cento passi, e di realtà del settore tra cui Torino Film Lab e Apulia Film Commission. Si tratta di un progetto che segue la scia delle numerose web radio, web tv e social network indipendenti che si muovono per valorizzare ogni ambito artistico, e che in questo caso specifico può consentire a chi vuole fare del cinema il proprio mestiere – e ha un progetto particolarmente interessante ma che non trova spazio nei canali tradizionali – di trovare potenziali colleghi, finanziatori, distributori, o semplicemente curiosi che potrebbero un domani diventare spettatori.
Marta Traverso
Commento su “Cineama: crea, condividi e produci il tuo film via social network”