Un portale nato nel 2005 che conta più di 14 milioni di visite al mese, dove è possibile acquistare oggetti fatti a mano: vestiti, ceramiche, bijoux, scapre e oggetti in legno
14 milioni di visitatori al mese da 150 paesi nel mondo, oltre 13 milioni di prodotti venduti e una crescita che non conosce crisi: tutto questo è Etsy, il sito on line nato nel 2005 che ospita i venditori di qualsiasi oggetto fai da te.
Qui si possono trovare vestiti, scarpe, cinture, piatti, vasi, oggetti in legno, ceramiche e così via tutti rigorosamente fatti a mano dagli artigiani del tempo libero.
Il sito Etsy nasce il 18 giugno 2005 da un’idea di Robert Kalin Chris Maguire e Haim Schoppik, cui si aggiunse successivamente Jared Tarbell; dopo due anni passa da 170.000 dollari a 1,7 milioni di fatturato, con 325.000 utenti registrati e 50.000 venditori: una crescita esponenziale che da quel momento non ha conosciuto flessioni.
Nel corso del 2008 il valore delle merci vendute attraverso Etsy si attesta tra i 10 e i 13 milioni di dollari al mese mentre nel 2010 la community si aggira sui 5 milioni di utenti, con 724 milioni di visite mensili al sito fino a raggiungere i dati attuali, che contano come già accennato oltre 14 milioni di visitatori e13 milioni di prodotti venduti. Una crescita che ha del sorprendente, che è stata raccontata nel 2012 in “Handmade Nation“, nazione fatta a mano, il documentario di Faythe Levine che descrive nei loro atelier “una generazione di nuovi creatori .
Aprire un negozio Etsy è più facile a farsi che a dirsi, e costa veramente poco. Il sito poi è stato pensato per tutti, anche per chi con i computer non ha grande dimestichezza; ogni produttore ha un proprio profilo e sfrutta il meccanismo della community per farsi votare e seguire dagli utenti. Gli introiti del sito derivano dai 20 centesimi per ogni annuncio pubblicato, e dal 3,5 % sul prezzo finale della compravendita.
Una valida alternativa per gli amanti del fai da te e per gli artigiani, che in questo momento storico di crisi possono vendere agevolmente i propri prodotti on line dando libero sfogo alla propria creatività. A guadagnarci è anche l’ambiente, perché spesso vengono utilizzati materiali da riciclo e vengono preferite materie naturali.
Anche per i compratori i vantaggi sono intuibili: i prezzi sono spesso concorrenziali e svincolati dai costi che solitamente gravano sui prodotti venduti dalle grandi aziende. In più chi compra è in contatto diretto con chi ha realizzato l’oggetto e lo scambio diventa meno virtuale.
Non a caso Etsy è diventato negli ultimi anni uno dei principali fornitori mondiali di prodotti per arredare e abbellire la casa, anche perchè consente ai compratori di ricevere oggettti unici, originali e mai standardizzati.