Venerdì 28 dicembre Martina Massarente e Daniel Nevoso presentano il loro libro "Sussurri" alla libreria Falso Demetrio
Nonostante ci siano ancora molte persone convinte del contrario, Genova è una città dal grande fermento artistico: ne sono la prova i numerosi progetti ideati da giovani creativi della città per sostenere la loro arte e quella di loro coetanei, esperti in varie discipline della cultura.
Un esempio è Gruppo Matreska, fondato nel 2011 dalla fotografa Martina Massarente e dal poeta e autore teatrale Daniel Nevoso. Artisti molto attivi sul territorio genovese, hanno dato vita a questo gruppo con lo scopo di promuovere iniziative e culturali a Genova, delle quali curano in toto la direzione artistica e gli aspetti gestionali e organizzativi.
Il nome deriva dalla celebre bambola russa, le cui caratteristiche (bambole una dentro l’altra, via via sempre più piccole) riprendono anche il “metodo” attraverso cui il gruppo seleziona progetti e collaboratori, che agiscono di fatto come tanti anelli di una catena: “dato un argomento e un riferimento artistico di base (fotografia, teatro, danza, etc), ciascun artista invitato alla collaborazione dovrà strettamente attenersi al lavoro del successivo, affinché il risultato finale possa essere omogeneo e connesso con l’obiettivo finale del progetto complessivo“.
Al momento sono due le opere realizzate dal gruppo: lo spettacolo teatrale Martin di Daniel Nevoso, selezionato nel bando del Teatro della Tosse per compagnie emergenti Pre-visioni, e Sussurri, mostra fotografica di Martina Massarente che si è svolta a Palazzo Rosso lo scorso maggio.
Per conoscere i due artisti, le loro attività e i progetti futuri potete recarvi domani (venerdì 28 dicembre, ndr) alle 21 presso la Libreria Falso Demetrio di via San Bernardo, dove Martina e Daniel presentano il loro libro fotografico-poetico Sussurri, edito da Sagep. Il testo ripercorre – attraverso immagini fotografiche e testi poetici a cura dei due artisti – le opere oggetto dell’omonima mostra.
Saranno presenti, oltre agli autori, l’editor di Sagep Fabrizio Fazzari e l’attrice Umberta Coglio.
Marta Traverso