Una torta salata di bietole tipica della cucina ligure, da gustare nel periodo di Pasqua. Ne esistono diverse varianti, come la torta capuccina e quella di carciofi
La torta Pasqualina è un cibo tradizionale della Pasqua e delle gite postpasquali che richiede la tipica lavorazione a sfoglie sottilissime: un tempo se ne sovrapponevano ben 33, come gli anni di Cristo.
Oggi la pasqualina viene cucinata per tutto l’anno sostituendo le bietole del ripieno con altre verdure di stagione. Una delle varianti più conosciute è la torta cappuccina, detta anche torta de geé, oppure la più nota torta di carciofi.
Ingredienti
600 grammi di farina, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 4 mazzi di bietole, 100 grammi di parmigiano grattuggiato, 200 grammi di quagliata o ricotta, 3 rametti di maggiorana, poca farina bianca, 4 uova, sale.
Preparazione:
Impastate la farina con un cucchiaio d’olio, acqua e sale. Una volta ottenuto un composto elastico, dividetelo in 6 parti e lasciatelo riposare coperto da un canovaccio.
Lavate e pulite le bietole privandole delle coste e scottatele in acqua calda. Scolatele e tagliatele a striscioline, e poi amalgamatele con la maggiorana e il grana.
Con tre pezzi di pasta stendete 3 sfoglie sottili e mettetele una sopra l’altra dentro la teglia, precedentemente unta. Ricopritele poi con un composto di bietole, grana e maggiorana e poi mettete sopra di esso la quagliata impastata con la farina bianca.
Salate il tutto e fate 4 fossette con un cucchiao nelle quali lasciate cadere le uova con un pò di grana.
Ricoprite con altre tre sfoglie stese sottili e unite poi tutti i bordi. Cospargete la superficie con altro olio e mettete in forno a fuoco medio per 40-45 minuti.
Buon appetito!