Il teatro nella cittadina di Levante riapre i battenti con la direzione artistica dell'associazione La Chascona: il debutto con uno spettacolo della compagnia Gli Amici di Jachy
Domenica 7 aprile 2013 riapre il Teatro di Sori, uno spazio a meno di cento metri dal mare che riprende le attività con una stagione primaverile di undici spettacoli fra prosa, musica e teatro dialettale.
Il Comune di Sori, dopo il termine del contratto con la precedente gestione, ha affidato l’organizzazione del teatro alla Pro Loco di Sori e la direzione artistica all’associazione La Chascona, impegnata da anni in progetti di teatro-educazione e che ha gestito in passato anche il Teatro Albatros di Rivarolo. La recente storia del teatro di Sori è ripercorsa da Iula Rossetti: «Il 5 aprile 2008 era stato inaugurato il Teatro dopo i lavori di restauro effettuati grazie a finanziamenti europei. In questi anni non ha mai avuto una stagione vera e propria, ma solo eventi sporadici. Nei mesi scorsi la Pro Loco di Sori ha trasferito qui la propria sede e le proprie attività, così da rendere il teatro anzitutto uno spazio accogliente e aperto alla cittadinanza. Noi de La Chascona abbiamo curato la direzione artistica di Sori Summer Jazz 2012, da qui è nato un rapporto con il Comune che ci ha portato a creare la collaborazione in teatro. Molte compagnie locali ci hanno proposto spettacoli, tra cui quella del Teatro di Cicagna: non abbiamo potuto inserire tutte in questa rassegna, ma contiamo di farlo nel corso della prossima stagione».
Scopo di questa prima rassegna è restituire alla città l’abitudine di una stagione teatrale costante e favorire (anche grazie all’orario di inizio degli spettacoli, il sabato sera alle 21 e la domenica pomeriggio alle 18) chi vuole venire a Sori per una giornata in spiaggia e poi assistere a uno spettacolo. «Aprire un teatro di questi tempi è una bella avventura: il Teatro del Levante è il solo spazio di questo tipo tra San Fruttuoso (dove ha sede il Teatro Garage, ndr) e Chiavari, il nostro obiettivo è lavorare sul territorio, rivitalizzarlo, creare un ambiente familiare e di aggregazione. Negli ultimi tempi si discute molto della crisi dei teatri, personalmente ritengo che il teatro sia un luogo vitale, che nel caso di Sori permette anche di portare persone in questa cittadina e dare un sostegno alle attività commerciali. Le potenzialità del teatro non si esprimono solo nel valore culturale ed educativo degli spettacoli, ma anche nella capacità di favorire l’indotto e la promozione del territorio».
La rassegna primaverile del Teatro del Levante debutta domenica 7 aprile con Savuti Dreams – Sognando il Re Leone a cura della Compagnia Gli Amici di Jachy. A seguire gli spettacoli Il grande fiasco di Andrea Carretti (sabato 20 aprile), C’era una volta….e forse mai più a cura del Teatro di Cicagna (domenica 21 aprile), Filumena Marturano con la compagnia Il Crocogufo (sabato 27 aprile), Giorgio perdonaci dedicato a Giorgio Gaber a cura della compagnia La Pozzanghera (sabato 4 maggio), A professia de Colombo a cura della Compagnia TeatralNervi (domenica 5 maggio), Un Mandarino per Teo nuovamente con Gli Amici di Jachy (sabato 11 maggio), L’Acrostico Bizzarro scritto da Maria Grazia Tirasso e diretto da Iula Rossetti (sabato 18 maggio), La Cicala e la Formica con Hilary Nuvoli e Massimo Ivaldo (domenica 19 maggio), Inganni con la compagnia M&M (sabato 25 maggio) e infine La Principessa della Czarda messa in scena dalla Compagnia Amici dell’Arte (domenica 26 maggio).
Marta Traverso