Sabato 26 e domenica 27 gennaio al Mare di Note si svolge la prima maratona musicale di inediti a Genova: si alternano sul palco 23 band, la scaletta dei concerti
«I cantanti e le band che propongono inediti sono spesso “ai margini”, in molti locali si preferisce ascoltare i gruppi che fanno cover: per questa ragione abbiamo pensato di realizzare un grande evento musicale, per dare a chi compone brani propri la possibilità di incontrare il pubblico». Questa la premessa che ha portato Andrea Di Marco e Paola Popa – insieme a Nico e Massi, i due gestori del Mare di Note di Voltri – a organizzare una maratona musicale di 24 ore nel locale del Ponente genovese.
Questo fine settimana – dalle 19 di sabato 26 alle 19 di domenica 27 gennaio – si assisterà dunque a 23 concerti consecutivi, con la sola interruzione del cambio palco (e una pausa di un’ora la domenica mattina). Una vera e propria catena di montaggio della musica che (si spera) porterà nuova linfa al quartiere di Ponente – dove oltre al Mare di Note c’è un solo locale dove si suona musica dal vivo, la pizzeria Da Erasmo – e in contemporanea darà spazio ai gruppi musicali della città (ma anche della Liguria, Lombardia ed Emilia), che potranno esibirsi dal vivo e far conoscere i loro brani.
Quali sono le aspettative per un evento così inedito per la città? Andrea di Marco sottolinea che «si tratta di un esperimento: ogni band ha il suo seguito di fan e speriamo che questo porti tante persone ad ascoltarle, oltre alla possibilità di scegliere a quali concerti assistere nell’arco delle 24 ore (di seguito la scaletta, ndr). L’evento ha anzitutto lo scopo di sostenere le band che propongono musica nuova e indipendente, e in secondo luogo ci auguriamo che valorizzi anche il locale e il quartiere».
Com’è nato il progetto? «Il Mare di Note si presta molto per questo tipo di evento: c’è molto spazio, un ampio parcheggio, e trovandosi nella zona delle Fabbriche non ci sono problemi legati ai rumori e alla musica troppo alta. Mare di Note è anche un’associazione culturale che si occupa di musica da molto tempo, perciò non ci sono state troppe difficoltà nell’organizzare un evento di questa portata».
Le band sono state individuate in pochi mesi, soprattutto grazie alla promozione dell’evento attraverso Facebook: sono quasi tutte di Genova e appartengono a a diversi generi musicali, dal rock al pop, passando per il punk, il blues e il prog. Ciascuna ha a disposizione 45 minuti e proporrà una scaletta composta in buona parte di pezzi propri, con poche incursioni nelle cover di musica internazionale. L’ordine delle esibizioni è stato deciso tramite sorteggio.
Questo l’elenco completo delle band che parteciperanno alla maratona.
Case di vetro: dalle 19 alle 19.45 (alternative rock/post rock – Genova)
Melamara: 20 – 20.45 (alternative/garage/powerpop – Genova)
Stefano Lombardo: 21 – 21.45 (pop/rock/blues – Savona)
La Roxy: 22 – 22.45 (rock – Genova)
Experior: 23 – 23.45 (metal/prog rock – Genova)
Comma 22: 00 – 00.45 (punk rock – Genova)
Il paradiso degli orchi: 01 – 01.45 (prog rock – Brescia)
Ravensight: 02 – 02.45 (symphonic death metal – Genova)
Lele delle scimmie: 03 – 03.45 (rock – Genova)
Red lips: 04 – 04.45 (rock – Genova)
Reason of it all: 05 – 05.45 (alternative rock – Genova)
Ave: 06 – 06.45 (rock – Brescia)
Admal: 07 – 07.45 (rock – Genova)
Cheers: 08 – 08.45 (rock – Mirandola)
Sgrigua: 10 – 10.45 (rock – Genova)
Blue beat: 11 – 11.45 (blues – Genova)
Walk: 12 – 12.45 (rock – Genova)
Jef: 13 – 13.45 (reggae funky blues psyco – Genova)
Promenade: 14 – 14.45 (prog rock – Genova)
Chiara Atzeni: 15 –15.45 (cantautoriale – Genova)
Panther & C.: 16 – 16.45 (prog rock – Genova)
Doremiflo: 17 – 17.45 (pop rock cantautoriale – Genova)
Cocks: 18 – 18.45 (punk rock – Genova)
L’entrata al locale è libera, con possibilità di tesseramento.
Come arrivare al Mare di Note
Uscire al casello di Genova Voltri, proseguire in direzione Savona, fino al capolinea dell’autobus N°
1. Da lì prendere via delle Fabbriche e dopo circa un Km, al quinto ponte che attraversa il
torrente, seguite l’indicazione. Passato il ponte girare a destra, dopo circa 50 metri entrare nel piazzale e prendere la rampa che sale a sinistra, tenere la direzione fino alla fine della strada. Il locale è riconoscibile perché sul tetto è posta un’enorme chitarra luminosa.
Marta Traverso
[foto di Roberto Manzoli]