Lucia Pescio, una «mamma che lavora», innamorata di Genova e volto della Liguria
Intelligente, brillante, bellissima, madre: difficile trovare un difetto a Lucia Pescio, giornalista genovese, volto della Liguria, soggetto dell'obiettivo di Veronica Onofri per questo nuovo appuntamento con la rubrica "Con quella faccia un po' così...".
Mayela Barragan e il legame profondo tra Liguria e America Latina
Sono tantissime le storie che legano la nostra regione con l'America del Sud: Mayela Barragan, nuova genovese, racconta questi intrecci di vita, riscoprendo e condividendo percorsi straordinari, attraverso il periodismo narrativo
Da Genova, la prima giornalista “non comunitaria” direttrice di una testata multiculturale
La prima puntata dedicata ai “nuovi genovesi” ripercorre la storia e l’affermazione professionale di Domenica Canchano, volto, voce e firma nota dell’informazione locale, che ha abbattuto un muro che impediva il pieno riconoscimento della professionalità dei giornalisti stranieri. Un modo diverso con cui "Era Superba" ha deciso di celebrare la Festa del Lavoro
Perché la fusione tra La Repubblica, La Stampa e Il Secolo XIX potrebbe non essere una buona notizia
Il nuovo mega gruppo editoriale potrebbe minare la pluralità della libera informazione. Ancor di più nella realtà locale genovese, che già deve fare i conti con la scomparsa del "Corriere Mercantile" e la precedente fusione tra "Il Secolo XIX" e "La Stampa". Adesso il testimone passa nelle mani delle piccole testate indipendenti
Marcello Foa, lo stato di salute dell’informazione. Dal concetto di “frame giornalistico”, al ruolo dello spin doctor
Con Marcello Foa abbiamo discusso del mondo dell'informazione, dei meccanismi della diffusione delle notizie e di democrazia. Sul numero #59 del bimestrale abbiamo pubblicato uno speciale ad hoc; riportiamo qui l'intervista integrale
Femminismo, che cosa significa oggi? Intervista a Monica Lanfranco, direttrice della rivista genovese Marea
La rivista genovese femminista compie vent'anni, abbiamo incontrato la sua direttora per discutere di femminismo nel 2015. Una parola che riporta alla mente le battaglie delle donne nell'Italia del boom economico, ma che ci parla anche della nostra società, dell'attualità e della lotta alla violenza di genere
De Correspondent: la proposta olandese per il giornalismo di domani. La nostra intervista
L'esperienza di due giovani giornalisti olandesi che dal settembre 2013 hanno dato vita a una nuova piattaforma giornalistica online grazie a una campagna di crowdfunding sorprendente. I loro punti di forza? No pubblicità, testi lunghi, cura della grafica. Li abbiamo incontrati al Festival del Giornalismo di Perugia
Giovani e media, fra stereotipi e diffidenze. Dati e riflessioni dal Festival Internazionale del Giornalismo
Che ruolo hanno web e tv nel formare le nuove generazioni? Gli operatori della comunicazione sono in grado di raccontare il mondo degli adolescenti o restano intrappolati negli stereotipi? Ne abbiamo parlato al Festival del Giornalismo di Perugia
Crisi e dibattito economico: le responsabilità dell’informazione
All'estero il "dibattito economico" esiste davvero, si sta ripensando l'assetto dell'economia mondiale. Da noi si può assistere a reportage su cassaintegrati e disoccupazione, ma non si discute mai sulle ragioni economiche di questa deriva
Governabilità e M5S: il terrorismo psicologico dell’informazione
I risultati delle elezioni hanno evidenziato l'incapacità di gran parte degli opinionisti italiani di stare al passo con i cambiamenti. Bersani, confuso e incoerente, continua ad auto-affossarsi
Stop ai giornali di carta: nel 2014 addio al “Corriere della Sera”
Il quotidiano di via Solferino sarà il primo in Italia ad abbandonare il cartaceo: la crisi dell'editoria si traduce in una svolta sull'informazione digitale
Libertà di stampa: l’Italia scende ancora in classifica
Il nostro Paese precipita dalla 50esima posizione alla 61esima nella classifica stilata da Reporter sans frontier
Stop ai fondi, addio alla carta: “Liberazione” è solo online
I tagli all'editoria alla radice della crisi di "Liberazione": da gennaio 2012 il quotidiano di Rifondazione Comunista sarà pubblicato solo via web