Presentata la stagione 2016/2017 di Altrove, il Teatro della Maddalena. Tantissimi eventi, dal teatro, al cinema, dalla musica alla gastronima, per sentirsi "abitare" il cuore vivo del centro storico genovese
3/12/2016 – Aggiornamento programma
• Lo spettacolo FIGLIDUNBRUTTODIO – per indisponibilità della Compagnia – slitterà in Stagione 16.17 – dalle date del 5-6 Maggio 2017 alle date del 9-10 Giugno 2017.
Nel cuore del centro storico genovese esiste e resiste una realtà che coniuga teatro, cinema, musica e gastronomia: è il Teatro della Maddalena, l’Altrove, che rappresenta non solo un presidio di quartiere, ma anche, e soprattutto, un punto di riferimento essenziale per la cultura cittadina. La quarta stagione, presentata oggi, è quella della conferma e del salto di qualità; diverse gestioni negli anni scorsi hanno provato a far vivere questo piccolo gioiello genovese, ma mai con questi risultati e questa capacità di lavorare in prospettiva.
«Il segreto sta nella forza del gruppo – spiega Giulia Iannello, dell’associazione Laboratorio Probabile Bellamy, che ha preso parte nel team del teatro – ognuno di noi proviene da esperienze differenti, con alle spalle ambiti artistici e culturali diversificati; come un tavolo con tante gambe per sorreggersi». L’avventura è nata nel 2013, con la vittoria del bando che promuoveva la gestione dello spazio per nove anni: «All’inizio non è stato facile, ma siamo riusciti ad aprire le porte ad un quartiere che ne aveva bisogno, come tutta questa parte della città. Oggi siamo partiti con la quarta stagione che è senza dubbio un traguardo ma anche un nuovo inizio, avendo la possibilità di contare su contributi che gli altri anni non abbiamo avuto». Il riferimento è alla Compagnia San Paolo nell’ambito del bando “Scadenza Unica 2016 Performing Arts” e al Comune di Genova, che in parte finanziano il progetto. Ad accompagnare la stagione, la campagna fotografica “Vivi Altrove”, finalizzata a promuovere l’uso “casalingo” di questo spazio: «Raccontando come ci si possa sentire a casa in questo luogo, che sa coniugare intimità, spettacolo, cultura e cucina», sottolinea Iannello.
Le “gambe” di questo tavolo sono sette, ognuna con il suo ambito culturale diverso ma che unito agli altri li perfeziona perfezionandosi: il Laboratorio Probabile Bellamy, che si occupa di rassegne cinematografiche; DisorderDrama, che da anni produce e organizza concerti e spazi musicali d’avanguardia; l’associazione Belleville, che promuove eventi culturali a 360 gradi; l’associazione teatrale Narramondo, che produce e “divulga” spettacoli teatrali; poi abbiamo Arci Liguria, Arci Genova e Comunità di San Benedetto al Porto, che non hanno certo bisogno di presentazioni. L’unione di queste forze ha creato un luogo di cultura “abitabile” da tutti, nel cuore vivo della nostra città.
Il programma della stagione 2016/2017 è veramente ricchissimo; spiccano nel calendario Qui città di M, monologo di Piero Colaprico, interpretato dal Premio Ubu Arianna Scommegna e la pluripremiata Compagnia MusellaMazzarelli che debutta per la prima volta a Genova con lo spettacolo Figlidiunbruttodio. Spazio anche agli spettacoli “di casa”, quello targati Narramondo che, tra gli altri, presenta Interno Giorno, una nuova produzione Altrove che rappresenta la naturale prosecuzione del progetto di drammaturgia popolare intrapreso lo scorso luglio con lo spettacolo itinerante Altrove Out – Sguardi alle finestre. Anche quest’anno tante le partnership: da quella consolidata con Andersen, la rivista e il premio dei libri per ragazzi, a quella con il Circumnavigando Festival che porta in scena Finding No Man’s Land.
Molti gli appuntamenti con il cinema, grazie alla rassegna curata dal Laboratorio Probabile Bellamy: da non perdere Intolerance: Cold War, una retrospettiva dedicata al confronto tra la cinematografia statunitense e quella sovietica durante gli anni della Guerra Fredda.
Anche la musica avrà un ruolo da protagonista: DisorderDrama porterà sul teatro dell’Altrove grandi nomi del panorama alternativo italiano come Joasinho, progetto elettronico di Cico Beck dei Notwist, sul palco il 6 ottobre, mentre il 22 sarà la volta di Federico Fiumani dei Diaframma. Senza dimenticare la programmazione quotidiana della web Radio Gazzarra, che trasmette proprio dall’Altrove. Il circolo Arci Belleville proporrà ancora una volta il folk e la musica dei cantautori italiani contemporanei, senza rinunciare alle domeniche dedicate al ballo, alla musica occitana e alla danza delle quattro province.
Il comparto gastronomico è assicurato dal Bistrot del Teatro, dove è possibile cenare a prezzi accessibili e con prodotti biologici o a KM zero e dove sono previsti appuntamenti e degustazioni con produttori locali che lavorano nel rispetto dell’ambiente e del territorio.
Tutti i dettagli del stagione teatrale li potete trovare sul sito web del Teatro Altrove
Non ci resta, quindi, che uscire di casa per andare a “casa”, che in questo caso si trova Altrove.
Nicola Giordanella