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Saldi di Natale a Genova: il vademecum per il consumatore

Tra i vari riti natalizi che in questi giorni affollano la vita degli italiani, non manca l'avvio dei saldi invernali nella nostra città. Merci scontate in ogni dove... ma non è tutto oro quel che luccica!


5 Dicembre 2012Rubriche > Consulenza Online

Vico Casana, centro storico di GenovaTutti gli anni, con l’incombere dell’inverno e quindi del Natale, sembra di vivere un dejavù… Vetrine allestite con gli addobbi del caso in mezzo a strade disseminate di luminarie, un andirivieni di persone che osserva da fuori perché dentro ai negozi non ci entra: i soldi sono pochi.
Eppure le offerte natalizie, come sempre, si  moltiplicano invitandoci a comprare l’oggetto dei nostri desideri ad un prezzo mai visto; ma giacché si ripete tutti gli anni, potrei scrivervi “ad un prezzo da sempre visto”, quello più basso di tutti, ovviamente!
E poi, come tutti gli anni, ecco i saldi! Saldi mortali, mi viene da dire!

Ricordiamo ai nostri lettori che la merce in saldo deve essere quella rimasta al negozio e cioè non venduta; deve essere un oggetto che il giorno prima costava tot ed il giorno dopo molto meno.
Ed invece, come tutti gli anni, assistiamo ai soliti tentativi di fregare, alla faccia del buonismo natalizio.
Però c’è un modo di tutelarsi. Come ogni anno, vi rinnovo alcune regole basilari:

1. Prima di acquistare qualunque oggetto, verificare la serietà del negoziante, la validità dell’offerta e confrontare sempre questi parametri recandosi presso più esercizi commerciali che vendono il medesimo oggetto e confrontando più offerte possibili.

2. Diffidare a priori delle offerte cosiddette “sotto costo”: un oggetto che costa poco vale poco, quindi occhi aperti!

3. Verificare sempre le garanzie offerte: quella di legge, ovvero due anni più due mesi dall’acquisto, diffidando da chi offre un anno di garanzia della casa costruttrice.

4. Scegliete tutto con estrema cura, avrete notato che in questo periodo non solo c’è più confusione del normale per via della gente, ma anche per via di tutti gli addobbi ed i colori con cui vengono impestati i negozi ed i centri commerciali: questa è comunque una delle tecniche per distrarvi…

5. Nel caso dobbiate comprare elettrodomestici, computer, telefonini o comunque oggetti “pregni” di tecnologia, cercate di andare in un negozio dove sia possibile trovare qualche commesso gentile e non sbrigativo che possa illustrarvi tutto quanto di necessario per guidarvi ad un acquisto ragionato.

6. Per quanto riguarda i cibi, controllare bene le scadenze (ormai i panettoni li confezionano tutto l’anno…)

7. Per i saldi, invece, cercate di individuare prima l’oggetto o capo di abbigliamento che vi interessa e poi verificate se quel medesimo oggetto o capo costa effettivamente di meno. Purtroppo vige una pessima abitudine dei negozianti di acquistare robaccia a prezzi irrisori per poi spacciarla come saldi, col risultato che loro ci guadagnano di più e voi non avete affatto risparmiato…

A gennaio nessuno si ricorderà più nulla di tutto ciò, se non coloro che hanno ricevuto le fregature di rito.
Sì, perché Natale anche in queste cose è un rito.

 

Alberto Burrometo

Per segnalazioni, domande e richieste di consulenza scrivere a progetto.up@gmail.com oppure redazione@erasuperba.it. La rubrica “Consulenza Online” vuole essere un filo diretto con i lettori, il presidente dell’ associazione Progetto Up Alberto Burrometo è a vostra disposizione.


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