Presentato il programma 2013 di "Testimonianze, ricerca e azioni": un ricco calendario di eventi per tutto il mese di marzo
«I teatri non possono e non devono essere serbatoi da riempire di spettacoli, ma luoghi dove mettere in atto qualcosa di produttivo e concreto: in questo periodo di crisi, che coinvolge non solo il teatro ma l’intero sistema culturale, è fondamentale una riflessione propositiva su temi che stanno a monte degli spettacoli e delle produzioni teatrali».
Con queste parole i direttori artistici Clemente Tafuri e David Beronio hanno presentato questa mattina la stagione del Teatro Akropolis di Sestri Ponente: uno spazio aperto da tre anni nel quartiere di Ponente e che ha all’attivo un ricco calendario di spettacoli, seminari e workshop il cui fil rouge è il lavoro sul corpo e le sue possibilità di espressione.
Uno spazio che dimostra ancora una volta alla città che il decentramento delle attività culturali non è necessariamente un fattore negativo: la stagione 2013 di Testimonianze, ricerca, azioni parte con l’aprire gli spazi del teatro a compagnie da tutta Italia, anche mai venute prima a Genova, a partire dalla Nari-Frangioni / Ubidanza che effettuerà proprio qui una residenza artistica dall’8 al 24 marzo e che mercoledì 13 metterà in scena lo spettacolo Principesse a progetto: I atto.
Il programma di questo primo mese (che parte mercoledì 13 marzo e trovate nella nostra agenda eventi) è stato pensato per dare meno spazio agli spettacoli a vantaggio di momenti di incontro e riflessione sullo stato del teatro. Un esempio è il workshop gratuito per critici teatrali, i cui partecipanti avranno l’opportunità di formare una vera e propria redazione, per monitorare le attività di teatri e compagnie liguri: «Critica teatrale e recensione sono due cose diverse, una riflessione sul ruolo del critico non può prescindere da un’adeguata formazione, che faremo attraverso un percorso a cura di Teatro e Critica».
Il Teatro sarà inoltre capofila del primo convegno ligure di Cre.Sco, che si terrà mercoledì 20 marzo a Villa Bombrini (ospitati dalla Società per Cornigliano) e sarà preceduto da un seminario sull’uso dei social network per promuovere attività culturali. «Portare Cre.Sco in Liguria è fondamentale per iniziare a concepire nuovi modi di lavorare, di condividere, di percepire e far percepire l’arte nel suo complesso».
Marta Traverso