Genova da governare: il Sindaco mette una pezza alla maggioranza, ma quanto durerà?
La navigazione a vista è faticosa e incerta, il Sindaco fa i conti dei consiglieri che lo appoggiano e guarda avanti «dobbiamo discutere, ma non dimenticarci che nel frattempo la città va governata. Ora è importante restare compatti per raggiungere i prossimi obiettivi: approvazione del bilancio, conclusione dell’iter del Puc e avvio delle procedure per attuare il Blue Print di Renzo Piano»
Porto di Genova, il nuovo Piano Regolatore e il confronto con i grandi scali europei
Un progetto complessivo sull’ordine di grandezza dei 2 miliardi di euro e che potrebbe essere traguardato nella sua interezza intorno al 2030. Il processo che porterà all’approvazione è ancora molto lungo e articolato. Proviamo a raccontarvi nella maniera più semplice possibile come sta il nostro porto e come l’Autorità portuale vorrebbe che fosse nel futuro
Gioco d’azzardo a Genova: legge delega scaduta, il regolamento del Comune è salvo
Il Regolamento del Comune sulle sale gioco è restrittivo e porterebbe fra due anni allo stop di buona parte delle attuali licenze. Lo Stato, ora è ufficiale, non complicherà i piani di Tursi, ma non tutto il gioco d'azzardo a Genova è regolamentato allo stesso modo. Proviamo a fare chiarezza
Comune di Genova, ennesimo flop in Consiglio: la maggioranza con le spalle al muro
Per la seconda volta di fila la seduta a Tursi è sospesa per mancanza del numero legale sulla votazione della delibera per il personale delle società partecipate. Striscioni e cori da stadio contro sindaco, giunta e consiglieri: il problema è prima di tutto politico, i numeri della maggioranza non reggono più
Comune di Genova, presentato il bilancio preventivo 2015: «tagli da Roma? Un dramma»
Anche il bilancio di quest’anno conferma le ataviche difficoltà degli enti locali a salvaguardare la tenuta del sistema dei servizi, i fondi da Roma sono sempre meno e l'assessore al bilancio Miceli non usa mezzi termini: «Questa politica dei tagli comincia ad assumere aspetti drammatici». L'approfondimento
Profughi a Genova, l’invasione che non c’è. Sistema di accoglienza e analisi dei dati
Attualmente in città sono 513 i profughi accolti, ovvero lo 0,09% della popolazione. Ma se è probabilmente vero che le strutture disponibili sono al collasso è altrettanto indiscutibile che chi parla di invasione lo fa esclusivamente per interessi di propaganda politica o per totale distacco dalla realtà
Nuovo piano comunale di emergenza: protezione civile, sistema di allerta, scuole e zone esondabili
Dopo le tante critiche e la relazione tecnica non certo positiva realizzata dai consulenti della Procura del Tribunale di Genova in seguito agli eventi alluvionali del 2011, ecco il nuovo piano comunale di emergenza del Comune. Proviamo a fare chiarezza
Lavori pubblici, stanziamenti straordinari per strade, verde pubblico e pulizia dei rivi
Aster potrà godere complessivamente di oltre 40 milioni di euro: 18 in parte corrente, 12 in conto capitale previsti dal contratto di servizio ordinario e oltre 10 milioni di finanziamenti straordinari complessivi. «Tutto questo – commenta con soddisfazione il direttore di Aster, Mauro Grasso – ci consentirà nuovamente di poter realizzare interventi completi e programmabili, evitando di dover ricorrere a interventi palliativi e consueti “tapulli”»
Orti urbani, approvato il nuovo regolamento per assegnazioni e gestione. Spazio anche agli under 30
Orti didattici, coltivazione partecipata, agricoltura biologica, ma anche il classico appezzamento di terreno per l'autosostentamento di una persona o di un nucleo famigliare «La disponibilità delle aree – sostiene l’assessore al Verde, Italo Porcile – potrebbe essere sufficiente a soddisfare buona parte delle richieste, ma la difficoltà starà nel proporre e pubblicizzare in maniera efficace bandi e assegnazioni»
Tasse e rifiuti: quanto ci costa la chiusura di Scarpino e il trasporto fuori regione?
Per la Tari di quest'anno non meglio precisati risparmi di Amiu hanno coperto i costi extra per il trasporto dei rifiuti fuori regione. Ma nel 2014 i mesi di chiusura della discarica sono stati soltanto tre... Cosa accadrà il prossimo anno? Proviamo a fare chiarezza
Conosci il tuo porto? Viaggio fra le banchine genovesi, in bilico fra presente e futuro
Con l'obiettivo di riavvicinare la città e il suo porto, il nuovo piano regolatore portuale prevede investimenti nell'ordine dei 2 miliardi di euro per il futuro dello scalo genovese. Un breve tour fra calate e banchine per imparare a conoscere il cuore economico e commerciale della nostra città, un'anteprima della lunga inchiesta che pubblichiamo sul numero 60 di Era Superba
Ex mercato di Teglia, la riqualificazione fa discutere. Il Comune si è svegliato tardi
La riqualificazione dell'ex mercato rionale a Teglia porterà alla nascita di un piccolo discount. Il Municipio non ci sta e si alza il polverone a Tursi, ma ormai il tempo per i no sembra essere scaduto. Prima il cambio di destinazione d'uso e poi, lo scorso autunno, il passaggio ai privati: nessuno disse nulla
Il palazzo ex Nira verrà demolito per fare spazio al nuovo waterfront: al Comune 4,8 milioni
Il palazzo ex Nira che domina il waterfront a pochi passi dall'area Fiera verrà demolito. Il Comune lo cede ad Autorità Portuale per 4,8 milioni su un valore stimato che inizialmente venne fissato a 18. Palazzo San Giorgio si occuperà della demolizione, nell'area sorgerà la nuova sede dello Yacht Club
Valletta Carbonara, il lavoro dei volontari e la prima apertura al pubblico: il progetto prende forma
Il comitato, ricevute le chiavi dall'amministrazione nell'ambito dell'accordo di programma, è al lavoro da mesi per la pulizia dei 27mila metri quadrati di serre e orti urbani in pieno centro, alle spalle dell'Albergo dei Poveri. Arriva così la prima apertura al pubblico, il sogno dei cittadini diventa realtà
Amt e trasporto pubblico, arriva il tanto atteso bando di gara verso il bacino unico regionale
Incessanti le voci che vorrebbero il sindaco Marco Doria intenzionato a gettare la spugna e a mettere Amt in liquidazione. In questo scenario, che non dovrebbe creare eccessivi problemi per i lavoratori che verrebbero riassunti dal nuovo gestore regionale, resterebbe però da capire che cosa succederebbe al servizio qualora il bacino unico non dovesse entrare in funzione già dal prossimo gennaio