La seconda puntata della rubrica dedicata alle curiosità del nostro passato di genovesi “superbi”, ci racconta la vera storia delle crociate dei genovesi, di cui spesso si è scritto ma a sproposito: la “crociata dei fanciulli” e la “crociata delle donne”. Un salto nel passato di circa 800 anni
Violenza di genere, la nazionalità non conta. Intervista a Edith Ferrari, psicologa peruviana al Galliera
La seconda puntata della rubrica “Nuovi genovesi” è dedicata a Edith Ferrari, psicologa di origine peruviana, unica bilingue a lavorare in questo settore all’interno di un ospedale. La sua presenza è fondamentale per far emergere episodi di violenza relazionale
“Buona noia e sogni d’oro”
Per noia abbiamo giocato, imparato, sognato, rincorso - i bambini lo sanno - abbiamo provato a cambiare quel che non ci piaceva. La noia muove, insegna agli uomini a viaggiare, a immaginare, a desiderare. È il seme della scoperta, la causa dell’opera d’arte
Quella “sacra scutela” di smeraldo: un Graal tutto genovese
Originale o copia? Reliquia o leggenda? Dal Catino esposto alla mostra sugli Embriaci al museo di Sant’Agostino, e solitamente conservato nel tesoro della cattedrale, si può ricostruire tutta la storia medievale di Genova. E persino un “sacco” napoleonico
Emergenza casa e Diritto all’abitare, quando la politica si dimentica della solidarietà
Il Piano Casa del governo Renzi ha ulteriormente peggiorato il contesto legato all’emergenza abitativa del paese e della nostra città. Alessandro Gorla, avvocato penalista, ci racconta, attraverso la quotidianità delle aule di tribunale, la guerra ai poveri in atto sotto i nostri occhi
Da Genova, la prima giornalista “non comunitaria” direttrice di una testata multiculturale
La prima puntata dedicata ai “nuovi genovesi” ripercorre la storia e l’affermazione professionale di Domenica Canchano, volto, voce e firma nota dell’informazione locale, che ha abbattuto un muro che impediva il pieno riconoscimento della professionalità dei giornalisti stranieri. Un modo diverso con cui "Era Superba" ha deciso di celebrare la Festa del Lavoro
“E allora ben venga tutto questo domani”
E allora ben venga tutto questo futuro, fangoso e instabile, ben venga purché sia movimento, motore acceso, cambi di passo, di rotta, ritorni. Ben venga tutto questo tempo, da usare...
“Non lavoro per comprare, non compro per riempire, non voglio collaborare”
Avvalersi del diritto alla retromarcia, maturato con anni di fatica, per mantenere fede ad un unico saldo principio: non lavoro per comprare, non compro per riempire, non voglio collaborare
Quando l’economia determina la politica: clamoroso in Portogallo, addio democrazia
In Portogallo è accaduto un fatto grave che in pochi hanno sottolineato. Nonostante la maggioranza assoluta in Parlamento, il presidente Silva si è rifiutato di nominare il governo in quanto quest'ultimo porta avanti un programma ostile ai dettati di Bruxelles e dei mercati finanziari. Questo gesto conferma che il processo d'integrazione europea non può essere arrestato da un'espressione di voto democratica
Europa e stati nazionali, una sovranità da usurpare: l’intervento di Hollande a Strasburgo
Da un lato siamo di fronte ad una propaganda per nulla originale, secondo la quale qualsiasi forma di “progresso” sarebbe identificabile nell'attuale processo di integrazione europeo e ogni deviazione da questo piano prestabilito equivarrebbe a un inesorabile “regresso”. Dall'altro lato, tuttavia, il discorso di Hollande mette pubblicamente in rilievo l'importanza decisiva del tema della sovranità
America vs cattivi, la nuova puntata si intitola “libertà per la Siria”. Ma chi ci crede più?
È il solito disastro umanitario perpetrato con la scusa delle ragioni umanitarie. Dall'Afghanistan all'Iraq sino alla Libia di Gheddafi, un film triste, già visto. La nuova puntata è stata presentata dal presidente Obama nel suo intervento all'ONU sulla delicata situazione siriana
Uscire dall’euro? Le elezioni in Grecia, fra analisi buoniste e leggende metropolitane
Quello che sfugge ai più, che è poi anche l'unica vera lezione politica che la vicenda greca ci consegna, è che non si può fare la lotta all'euro a giorni alterni. La moneta unica in questa fase è la minaccia principale alla democrazia: e chi non è disposto ad ammetterlo, finisce inevitabilmente per accettare una serie di compromessi
Il vigneto-giardino di Amastuola in Puglia: una vera opera d’arte
Rigore progettuale unito ad estro artistico trasformano un vigneto in un “giardino” spontaneo. Accade in Puglia, e l'opera del paesaggista spagnolo Fernando Caruncho ha già fatto il giro del mondo
Le masse e la formazione del giudizio politico: il conformismo come strumento del potere
L'analisi di Andrea Giannini ci aiuta a comprendere meglio il sistema in cui viviamo. Le difficoltà di un'emancipazione nell'autonomia di pensiero portano al conformismo dando origine alle masse. Queste rappresentano il contesto ideale per chi esercita il potere: se gli individui si muovono in branco, basta riuscire a spostarne una parte affinché anche gli altri si muovano nella stessa direzione. Ma qualsiasi potere troppo forte, privo di contraltare, prima o poi diventa una minaccia...
Europa e crisi, il cieco ed ostinato ottimismo: ecco perché ci rifiutiamo di ammettere la realtà
Capire le ragioni della crisi non è una questione di competenze economiche, ma di resistenze culturali: è l'occasione per riflettere su quali meccanismi si attivano nella formazione di un giudizio politico. Emerge che lo smantellamento dei veicoli sociali ed istituzionali deputati al consolidamento di un'identità lascia l'individuo nell'incapacità di costruirsi un'opinione autonoma e nell'illusione di poterne fare a meno, ricorrendo all'occorrenza a“permeismo” e “tecnicismo”