Politica, scienza, media: non mi fido. Complottismo? No, fase di transizione
Politica, informazione e scienza economica: non posso più fidarmi di nessuno. Ma non credo in nessuna teoria complottista, è una fase di transizione. La società e i valori di riferimento sono dinamici
Crisi europea, la Germania è finalmente sul banco degli imputati
La politica economica di Berlino è ora ufficialmente sotto accusa, ma sono anni che chiunque abbia confidenza con la materia sa bene come stanno le cose; anche i nostri politici, che ci hanno messo davanti al fatto compiuto bypassando la democrazia
Il ruolo del Presidente della Repubblica e quello di Giorgio Napolitano
Non importa che abbiate fiducia nella persona o meno: quello che è importante è che l'istituzione sta progressivamente travalicando i suoi confini con la scusa dell'emergenza e della crisi
Movimento 5 Stelle, analisi politica e considerazioni inattuali
L'opinione pubblica comincia a interrogarsi sul merito del movimento di Grillo e della sua proposta politica. Ma l'analisi spesso non è all'altezza, né quando si tratta di valutarne il contributo su temi specifici, né quando si deve riflettere sui grandi interrogativi politici
Report, uscire dall’euro: strafalcioni di Milena Gabanelli e Stefania Rimini
Come può un programma così serio fare errori così macroscopici? La spiegazione che mi do è semplice: in materia economica viviamo tutti nel pregiudizio e nel conformismo e non ce ne accorgiamo
La fine di Berlusconi e berlusconismo? Una questione di interessi
Basta un accerchiamento politico per giustificare l'attacco alla leadership del Cavaliere? La politica è espressione di interessi e il blocco che sosteneva Berlusconi si è staccato. Eppure non è detto che sia giunta la sua fine politica
Rischio instabilità: la disinformazione condiziona un intero paese
Esiste una qualche correlazione tra recessione e incertezza politica? La risposta è no, nonostante non si faccia altro che ripetere il contrario. Bisognerebbe evitare semplicistiche connessioni tra i termini del vocabolario e i dati dell'economia
Cade il governo Letta? Nessun dramma, i problemi veri sono altri
Crisi di governo e ritorno alle urne? Un nuovo stallo politico non è ipotizzabile. Sono altre le cose che devono farci paura, come la deintustrializzazione con svendita di aziende e marchi italiani e le analogie fra la repubblica di Weimer e la Grecia di oggi
Incredibile, il Pd ha una strategia: “Berlusconi, fai cadere il governo!”
Letta e il PD hanno una strategia: la crisi tornerà a mordere le caviglie, l'obiettivo è portare Berlusconi a far cadere il governo prima di ottobre per poter scaricare su di lui le responsabilità e, intanto, spaccare il M5S con attività di scouting...
Crisi, cercasi dibattito serio: il punto dopo la telenovela estiva
Tra grazie e oranghi l'estate italiana ha regalato una distraente telenovela politica. Sullo sfondo, la crisi economica vive dei soliti problemi irrisolti e, in mancanza di un dibattito serio sul tema, l'opinione pubblica brancola nel buio
Silvio Berlusconi pregiudicato: il futuro del governo Letta
Per sapere se il governo riuscirà ad andare avanti bisogna guardare in casa PD, cercando di capire se il partito di maggioranza dimostrerà di avere lo stomaco sufficientemente forte per digerire un'alleanza con un pregiudicato per frode fiscale
Diagnosi economiche e terapie politiche: austerità vs spesa pubblica
Corriere della Sera vs Beppe Grillo. Da una parte luoghi comuni e ricostruzioni storiche imprecise, dall'altra una strategia di uscita dall'euro. Ciò non significa che Grillo abbia la terapia per salvare l'Italia, ma almeno la diagnosi...
Governo Letta, sciagurata alleanza destra-sinistra: guai a dirlo
Il governo Letta è un Monti-bis, siamo davanti a due anni di sciagure, ma ci viene detto che non c'è altra soluzione e che non bisogna disturbare l'esecutivo perché sarebbe «ingiustificabile sottovalutazione delle conseguenze»
Logica dell’eccezionalità: politica italiana, 20 anni di emergenze
A partire da Tangentopoli la politica italiana è stata tutto un potpourri di “necessità straordinarie”, “situazioni eccezionali”, “emergenze”, “anomalie” e “deroghe”. Ci hanno detto che “il fine giustifica i mezzi” e il risultato è stato che i mezzi ci hanno precluso il fine
Enrico Letta, il candido premier e i rassicuranti segnali di ripresa
In questo sereno luglio, di crisi non c'è proprio voglia di parlare. O forse gli Italiani preferiscono credere che ci siano davvero quei segnali di ripresa visti da Saccomanni, mentre il nostro premier lancia tweet festanti