L’Italia unita ha un futuro, l’Europa no. E l’Euro è “nemico” degli Stati. Ecco come la penso…
L'approfondita analisi di Andrea Giannini, che fa seguito alle riflessioni pubblicate la scorsa settimana su questa rubrica circa il fallimento del progetto di unione federale europea. "Ciò da cui dovremmo guardarci una volta usciti dall'euro è l'ideologia che l'ha sostenuto: un'ideologia che attacca lo Stato per dissacrare ogni forma di autorità pubblica e affermare interessi privati"
Gli Stati (mai) Uniti d’Europa e il ruolo delle identità nazionali. La fine del “sogno europeo”
Un filo rosso che passa per Sebastopoli e arriva fino alla villa del comico di Sant'Ilario. Questo filo è il fallimento del progetto politico europeo e la necessità che da qui segue di ripensare il ruolo dello Stato e il senso delle comunità nazionali in un mondo globalizzato
Cosa avete capito della crisi ucraina? Non ci sono buoni e cattivi e neanche invasioni militari
Nessuno dubita che in Russia succedano cose riprovevoli: ma questa considerazione che rilevanza ha ai fini della crisi ucraina? Davvero tutto sta accadendo perché Putin è cattivo e “fuori dalla realtà”? Davvero siamo davanti solo all'ennesimo dittatore folle?
Terzo premier “non eletto”? Il vero deficit democratico è un altro: bentornata austerity
Per la Costituzione non c'è nulla di formalmente sbagliato nel fatto che Mario Monti, Enrico Letta e Matteo Renzi siano stati incaricati da Giorgio Napolitano e abbiano ottenuto la fiducia del Parlamento. Lo scandalo è che l'inequivocabile verdetto delle urne continua ad essere ignorato
Grillo vs Renzi, la sagra delle polemiche inutili e i veri limiti del Movimento 5 Stelle
Senza un processo di rinnovamento interno che passi per la critica a certi capisaldi – sempre ammesso che sia possibile – ad oggi il M5S può contare su un solo vero punto di forza: continuare a fare opposizione. E anche il M5S, in mancanza di una visione ideologica di riferimento, può diventare preda del ricettario politico pret-a-porter: il "luogocomunismo"
Staffetta Renzi Letta: mossa prevista, barricarsi a Palazzo Chigi senza successo politico
I motivi che hanno determinato il fallimento di Letta li avevamo già ampiamente trattati in questa rubrica. Renzi eredita la stessa situazione e non pare abbia strategie diverse. La situazione economica è sfuggita di mano e come conseguenza diretta il sistema si muove ormai in modo non convenzionale
Lettera per gli amici di sinistra: cari proletari, che fine avete fatto?
La lettera-appello di un uomo di sinistra agli amici che un tempo si sarebbero chiamati "compagni". A tenerci uniti era solo una lunga serie di equivoci, ma forse ricordarci chi eravamo aiuta a capire dove vogliamo andare. Una domanda: quelli di sinistra che sono “rimasti a sinistra” cosa si aspettano dalla vita?
Legge elettorale, Italicum: il piano di Renzi per riportare tutti al voto
La strategia è brutale ma semplice, e la chiave di tutto è la riforma elettorale: o il PD vota subito una legge all'insegna della “governabilità”, oppure si prende la responsabilità di mettere in discussione il neo-eletto segretario, consegnando il governo all'incertezza
Sistema maggioritario e fallimento della seconda Repubblica: spiragli di dibattito
Dare per scontato quello che passa il convento spegnendo il cervello non è una trovata geniale: al paese giova mantenere un pensiero critico. Il dogma dell'infallibilità del maggioritario inizia ad essere in discussione, una delle tante crepe che sanciscono il fallimento della seconda Repubblica
Notiziario politico, gennaio 2014: quanto conta quel che non accade
E dunque non v'è dubbio, la strada giusta è quella che stiamo seguendo da più di vent'anni: esecutivi forti, governi lunghi, opposizioni “costruttive”, possibilmente remissive, pochi parlamentari preferibilmente poco interessati
Un paese in preda alla frustrazione: l’Italia delle “due destre”
In Italia non abbiamo più avuto una destra e una sinistra, ma di fatto due destre: due forze politiche che si sono divise solo su Berlusconi e così è nato l'equivoco che destra e sinistra non esistessero più. È un problema di sovranità
Matteo Renzi è un equivoco: la sinistra verso il definitivo tracollo?
Il rottamatore è un politico ambizioso che ha vinto una guerra di potere intestina grazie all'appoggio decisivo di un certo establishment, sempre pronto a presentare qualcuno di diverso perché nulla cambi
Grillo e referendum sull’euro: risvolti politici dell’euroscetticismo
Il referendum non si farà mai, lo dice la Costituzione. Come detto più volte urge un dibattito serio su questo tema, mentre aumenta la schiera degli euroscettici e la non-proposta di Grillo diventa occasione per riflettere sul Movimento
Berlusconi esce dal Parlamento: la lunga agonia del governo senza idee
Addio Berlusconi: la fine dei problemi? Solo chi non vuole vedere in faccia la realtà può illudersi che le larghe intese siano qualcosa di più di un respiratore per tenere in vita una classe politica morente
Pdl a pezzi, presente e futuro della destra italiana: l’analisi politica
Un manipolo di valorosi (NCD) a sostegno della stabilità di governo, il grosso delle truppe (FI) a difesa del vecchio condottiero. Ma a un livello più profondo di analisi non si può ignorare la rottura storica che sta interessando il fronte liberista internazionale